letteratura italiana

Il Bivio (16 immagini)

Il bivio era sempre l'incrocio a cui giungeva l'eroe, che doveva decidere se prendere la strada della virtù o quella del vizio. L'eroe prendeva con qualche tentennamento la strada della virtù (foto 01-02 e 04), lo spettatore o il committente dell'opera avrebbe scelto senza incertezze quella del vizio.

I gusti sono gusti, diceva una massima latina in latino. E normalmente, davanti a un bivio (foto 03), si cerca di calcolare vantaggi e svantaggi di una via e poi dell'altra, e poi fare i confronti, per vedere che cosa conviene fare...

Saggiamente Tommaso d'Aquino diceva che tra due beni si sceglie il maggiore e tra due mali il minore.

E poi ci sono i bivi moderni (foto 06-13). L'ultimo è il più intrigante: un labirinto (foto 14)!

Il bivio quotidiano riguarda l'equilibrio tra sentimento e ragione (foto 05). A voi la scelta...

Il prossimo tópos: Locus amoenus: http://www.letteratura-italiana.com/locusamoenus-pittura.htm                

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